stiamo andando in Irlanda

Indice dei contenuti

Situazione Covid Irlanda

PCR o test dell’antigene obbligatori

L’ultima notizia che abbiamo riguardo alla salute in Irlanda è che da lunedì 6 dicembre 2021 è obbligatorio effettuare un PCR 72 ore prima del tuo arrivo in Irlanda, o un test antigenico 48 ore prima del tuo arrivo, oltre a soddisfare altri requisiti già esistenti.

Continua a leggere questo blog per sapere davvero cosa devi fare per venire nell’isola di smeraldo e rispettare le normative covid.

Dal 19 Luglio i viaggiatori dell’Unione Europea potranno venire in Irlanda.

Siamo molto emozionati nel darvi questa notizia.
Il 28 Maggio il governo irlandese ha deciso che verrà accettato il passaporto Europeo Covid e entrerà in vigore dal 19 Luglio.
In questo modo, tutti i viaggiatori dei Paesi membri dell’Unione Europea potranno viaggiare da questa data nell’Isola Smeraldo senza dover fare la quarantena se si attuano questi requisiti minimi:

  • Avere il doppio certificato di vaccinazione contro il coronavirus:
    • Doppio vaccino Pfizer, devono essere passati 7 giorni dall’ultima dose.
    • Doppio vaccino moderno, devono essere passati 14 giorni dall’ultima dose.
    • Doppio vaccino Oxford-Astrazeneca, devono essere trascorsi 15 giorni dall’ultima dose.
    • Vaccino Johnson & Johnson / Janssen, devono essere passati 14 giorni da quando è stato somministrato.
  • Aver già superato la malattia (massimo 180 giorni)
  • Avere il risultato di un tampone negativo fatto non oltre le 72 ore

I minori di 12 anni sono esentati da questa pratica.

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Il certificato Digitale UE-Covid, conosciuto anche come Passaporto Covid Europeo, sarà disponibile dal 1 Luglio.

Sarà un modo veloce, rapido,gratuito e sicuro di dimostrare che ti sei vaccinato, sei guarito dal Coronavirus o che hai fatto un test PCR ed è negativo prima di viaggiare in qualsiasi Paese appartenente all’Unione Europea.

Di base corrisponde ad un codice QR che è memorizzato nei nostri smartphone (oppure si può comunque generare in formato cartaceo.) e che va presentato nell’aeroporto del Paese in cui si è andati.

Sarà l’autorità di competenza di ciascun Paese a occuparsi di spedire il certificato: https://www.dgc.gov.it/web/

Covid Irlanda Dicembre 2021

Covid Irlanda Oggi

Prima di tutto, vogliamo offrire dati globali su come si si sta evolvendo il la situazione del Coronavirus.

Ad oggi, stati rilevati in tutto il mondo oltre 425.100.000 casi positivi di COVID.

In Italia ci sono stati un po’ più di 12.494.459 casi, nella Repubblica di Irlanda 1.276.778 e in Irlanda del Nord 355.000.

Per quanto riguarda i decessi totali sono più di 5.890.678, in Italia ci sono stati 153.490 morti, nella Repubblica d’Irlanda 6.443 e in Irlanda del Nord 2.952.

Ultime notizie (prima del 28 maggio)

È stato finalmente tolto l’obbligo della quarantena in hotel per chi proviene dall’Italia. Bisogna comunque rispettare una quarantena di 14 giorni nell’indirizzo di residenza, sono ammesse passeggiate e uscite per necessità, ma bisogna portare sempre con sé il documento che attesti il risultato del tampone negativo e/o del motivo della vostra permanenza, nel caso vi fermassero.

Tornare in Italia

Dal 16 Maggio stop quarantena per chi torna in Italia dai Paesi UE e nell’area Schengen (Regno Unito e Israele inclusi). Rimane ovviamente l’obbligo del tampone antigenico o molecolare fatto non prima delle 48h che precedono il viaggio.

Cosa fare prima di arrivare in Irlanda dall’estero

Tutti i passeggeri che raggiungono la Repubblica d’Irlanda devono:

  1. Completare un modulo di ubicazione che verrà presto sostituito con uno digitale;
  2. Fornire la prova di un risultato negativo al test PCR fatto non oltre le 72 ore dall’arrivo nel Paese, o con la prova che certifica l’esonero da questo requisito legale.
  3. Se parti da un Paese che non si trova nella lista ufficiale dell’Irlanda che riportiamo qui sotto, dovrai stare in quarantena per 14 giorni dall’arrivo. Non potrai uscire dal luogo in cui sei ospitato, se non per motivi di necessità. Dovrai anche fornire una prova PCR negativa realizzata almeno 5 giorni dopo il tuo arrivo e dovrai conservare il documento con il risultato almeno per 14 giorni.
  4. Se parti o passi per uno dei Paesi nella lista, devi prenotare e pagare in anticipo un posto in una struttura utilizzata per la quarantena obbligatoria di 10 giorni.
    I Paesi sono:

Africa

    • Angola
    • Botswana
    • Burundi
    • Capo Verde
    • Repubblica Democratica del Congo
    • Eswatini
    • Ethiopia
    • Lesotho
    • Malawi
    • Mozambico
    • Namibia
    • Nigeria
    • Rwanda
    • Seychelles
    • Somalia
    • Sud Africa
    • Tanzania
    • Zambia
    • Zimbabwe
    • Kenya

Asia

    • Bahrain
    • Jordan
    • Kuwait
    • Lebanon
    • Oman
    • Palestina
    • Qatar
    • Filippine
    • Emirati Arabi

Paesi che si aggiungono dal 15 Aprile: 

    • Bangladesh
    • Maldive
    • Pakistan

Europa

    • Andorra
    • Austria
    • Kosovo
    • Moldavia
    • Monaco
    • Montenegro
    • Macedonia del Nord
    • San Marino
    • Serbia
    • Armenia
    • Belgio
    • Bosnia e Herzegovina
    • Francia
    • Lussemburgo
    • Turchia
    • Ucraina

Nord America

    • Porto Rico
    • Bermuda
    • Canada
    • Stati Uniti d’America

Oceania

    • Wallis eFutuna

Sudamerica

    • Argentina
    • Aruba
    • Bolivia
    • Bonaire, San Eustauio e Saba
    • Brasile
    • Chile
    • Colombia
    • Ecuador
    • Guiana Francese
    • Guiana
    • Panama
    • Paraguay
    • Perù
    • Suriname
    • Uruguay
    • Venezuela
    • Curaçao

Altre misure da adottoare se viaggi per l’Irlanda dall’Irlanda del Nord 

Se arrivi in Irlanda dall’Irlanda del Nord e sei stato/a all’estero nei 14 giorni antecedenti al tuo arrivo, devi compilare un modulo elettronico di localizzazione online. E dovrai comunque fare la quarantena di 14 giorni.

La ricevuta elettronica dev’essere tenuta con te almeno durante i 14 giorni dall’arrivo, e mostrarlo nel caso ti venisse richiesto dalla polizia irlandese (Garda).

Esiste un’esenzione da questo formulario per i provider di serviziessenziali (quali autotrasportatori, piloti e personale marittimo) e diplomatici.

Una volta che sei arrivato/a in Irlanda, devi conformarti alle norme sanitarie vigenti.

I passeggeri che partono dall’Irlanda del Nord devono inoltre accertarsi di essere a conoscenza delle regole vigenti, incluse la compilazione del formulario di ubicazione per i passeggeri dal Regno Unito.

Nuove disposizioni dal 12 Aprile del 2021 sull’isola smeraldo

Dal 12 Aprile 2021 le autorità sanitarie hanno esposto le seguenti disposizioni basate sull’attuale situazione:

A partire dal 12 Aprile 2021

  • I bambini tornano a scuola
  • Le persone possono riunirsi fuori dall’abitazione e mai dentro o in giardino.
  • Viaggi permessi nella contea o per un massimo di 20 km se si supera la propria contea.
  • Riprendono i lavori edili.

A partire dal 19 Aprile 2021

  • Gli atleti di alto livello possono tornare alla propria attività.
  • Lo stesso per la Lega Nazionale dei Giochi Gaelici, ma non potranno partecipare i minori di 20 anni.

A partire dal 26 Aprile 2021 (dipende sempre dalla situazione epidemiologica)

  • Le strutture all’aria aperta per allenarsi possono riaprire.
  • Anche le attrazioni all’aria aperta, come zoo, fattorie, luoghi di patrimonio nazionale ecc… Eccetto parchi divertimento.
  • Gli allenamenti all’aria aperta per i minorenni sono consentiti, sempre per un massimo di 15  persone.
  • Il numero massimo di persone che possono partecipare a un funerale è di 25.

A partire dal 4 di Maggio (se la situazione lo consente)

  • Riapertura totale del settore edilizio.
  • Apertura per fasi del commercio di cose non essenziali, cominciando con la vendita su appuntamento e in loco, o vendita al dettaglio all’aria aperta, come giardineria, vivai…
  • Ripresa del servizi personali in più fasi.
  • Riapertura di musei, gallerie e biblioteche.
  • Riattivazione delle strutture religiose in forma graduale.

Nuova data per scoprire se cambia il livello 5 in Irlanda

L’ultima data di scadenza che ha dato il governo irlandese per continuare con il livello 5 di sicurezza sanitaria, il più alto, è il 5 di Aprile 2021.

Fino ad allora, le restrizioni di mobilità e la chiusura dei locali rimarranno attive, così come le misure di quarantena per i visitatori stranieri e gli irlandesi che tornano da un Paese esterno.

Primo vaccino contro il coronavirus in Irlanda

Il 30 dicembre 2020, il primo irlandese è stato vaccinato contro il Covid, nella città di Dublino, presso il St James Hospital, intorno all’1: 30. La prescelta era Annie Lynch, una donna di 79 anni che purtroppo ha sofferto da vicino di questa malattia, dopo chr suo marito John ha perso la vita a causa del Coronavirus. Annie vive vicino alla capitale irlandese a Drimnagh, ha 3 figli, 6 nipoti e 2 pronipoti. Una bella storia con un inizio pieno di speranza nella lotta contro questa pandemia sull’isola di smeraldo.

Da mercoledì 21 ottobre 2020 di notte l’intera isola di smeraldo è passato al livello 5 di pericolo Covid. In questo momento la situazione è peggiore rispetto a pochi mesi fa e il governo irlandese ha voluto imporre misure più drastiche per cercare di ridurre il numero di contagiati.

Seconda ondata di coronavirus irlandese

Per affrontare la seconda ondata di covid19 in Irlanda, il governo ha adottato una serie di misure:

Incontri sociali

Al momento non sono consentite riunioni di famiglia all’interno delle case o dei loro giardini, ad eccezione di quelle obbligatorie per motivi di cura degli anziani, dei minori o delle persone con disabilità.

Per quanto riguarda l’esterno, è consentito incontrare un’altra famiglia nei parchi o fare sport.

Nozze

In questo senso, la regola è chiara, possono esserci solo 25 invitati, sia che il matrimonio venga celebrato al chiuso che all’aperto.

Per eventi

Non sono ammessi eventi organizzati né all’interno né all’esterno.

Eventi sportivi

Gli sport professionistici e i giochi gaelici inter-contea, le corse di cavalli e le corse di levrieri possono essere organizzati fintanto che sono a porte chiuse.

In ogni caso, la formazione dei bambini in età scolare può essere svolta se non c’è contatto fisico e in gruppi di massimo 15.

Tutte le attività sportive devono essere svolte all’aperto, pertanto piscine, palestre e centri ricreativi rimarranno chiusi.

Funerale

Solo 25 persone possono accedere alle sepolture.

Eventi religiosi

Questo tipo di celebrazione religiosa può essere svolta solo online.

Cultura

D’altra parte, musei, gallerie e altri eventi culturali rimarranno chiusi. Allo stesso modo, le biblioteche rimarranno chiuse al pubblico e saranno disponibili solo per usi che possono essere effettuati online.

Ostello

Da un lato ci sono i bar, i caffè e i ristoranti che possono servire solo cibo da ritirare e portare via o per la consegna a domicilio.

I pub rimarranno chiusi, così come le discoteche e i casinò.

Hotel, bed and breakfast, ostelli, ecc. Possono ricevere solo clienti che forniscono servizi essenziali.

Società commerciali e di servizi

Questi tipi di società, purché essenziali, rimarranno aperti. Naturalmente, l’uso di una maschera è obbligatorio in loro.

Il telelavoro è consentito al resto delle aziende.

Aziende e servizi per settori vulnerabili

Le imprese irlandesi che offrono servizi per le persone vulnerabili, come gli over 70, i disabili, i senzatetto, le vittime di violenza familiare, sessuale o di genere, rimarranno aperte.

Le visite ai centri geriatrici sono limitate solo in circostanze critiche.

Misure anticovid per i cittadini in generale:

Il governo irlandese ha imposto misure obbligatorie per i cittadini in questa seconda ondata.

  • Puoi allenarti solo entro un massimo di 5 km da casa tua. Questa misura può essere saltata nei seguenti casi:
    • viaggiare da e verso il lavoro, quando il lavoro implica l’esecuzione di un servizio essenziale
    • per partecipare a visite mediche e ritirare medicinali e altri dispositivi medici
    • visite sanitarie per persone con disabilità
    • comprare cibo
    • portare i bambini in età scolare alla formazione consentita
    • per motivi familiari speciali, come prendersi cura dei bambini, degli anziani o delle persone vulnerabili, e in particolare di coloro che vivono da soli
    • per scopi agricoli, cioè produzione alimentare o cura degli animali
    • partecipare a un matrimonio o un funerale
    • visitare una tomba
  • Le scuole sono ancora aperte, perché considerate un servizio essenziale
  • Le maschere dovrebbero essere utilizzate durante il trasporto
  • Il trasporto pubblico riduce la sua capacità al 25%
  • Si raccomanda comunque una distanza sociale di 2 metri e il lavaggio costante delle mani

Precedenti misure anticovidi in Irlanda

A causa dell’aumento dei casi di coronavirus, a partire dal 5 ottobre in Irlanda ho deciso di tornare al livello 3 per l’intero paese. In questo stato rimarranno almeno 3 settimane.

Il 21 settembre è stata aggiornata questa lista verde di viaggiatori provenienti da altri paesi che non hanno bisogno di trascorrere 14 giorni per sposarsi a casa senza uscire. Adesso sono questi: Cipro, Finlandia, Germania (entra come un nuovo paese), Islanda, Lettonia, Lituania e Polonia. E i paesi che escono dalla lista sono Italia, Grecia, Ungheria, Estonia, Groenlandia, Norvegia e Slovacchia.

Inoltre, da questo momento in poi, l’Irlanda è tornata alla fase 2, fatta eccezione per la capitale, Dublino, che va ad affrontare la 3.

Il 20 luglio, il governo irlandese ha pianificato di redigere una lista verde di paesi europei i cui abitanti potrebbero venire in questo paese senza la necessità di mettere in quarantena. Ma questo annuncio è stato posticipato alla notte di martedì 21 luglio.

Lista verde dell’Irlanda

I paesi i cui cittadini possono viaggiare qui senza quarantena prima del 21 settembre sono Italia, Grecia, Malta, Finlandia, Norvegia, Ungheria, Estonia, Lettonia, Lituania, Cipro, Slovacchia, Groenlandia, Gibilterra, Monaco e San Marino.

L’irlandese prevede di aggiornarlo ogni due settimane.

D’altra parte, il 5 giugno il governo irlandese ha deciso di ridurre il suo processo di de-escalation a 4 fasi per tornare alla nuova realtà dopo aver subito le conseguenze del coronavirus e aver visto che il progresso della pandemia è migliore di quanto inizialmente previsto.

Per questo motivo, l’ultima fase inizierà il 20 luglio. Grandi notizie per tutti coloro che non vedono l’ora di conoscere questo bellissimo paese.

E sappiamo anche che gli hotel sono già pronti per il ritorno del turismo e molti hanno deciso di aprire le porte dal 29 giugno.

Hanno anche deciso il 4 agosto che l’uso delle maschere è obbligatorio sui trasporti pubblici, nonché nei negozi e centri commerciali (in quest’ultimo caso dal 10 agosto).

Misure per arginare il coronavirus in Irlanda

bandiera Irlanda

Il coronavirus è una malattia il cui modo di ridurre al minimo il rischio di contagio è relativamente semplice. Soprattutto, dobbiamo essere responsabili e seguire le istruzioni fornite dai governi affinché ciò non accada di nuovo. Siamo stati anche rassicurati dalla dichiarazione dell’OMS dopo aver raggiunto i 100.000 colpiti in tutto il mondo il 7 marzo, inviando un messaggio di ottimismo dicendo che “l’Organizzazione mondiale della sanità desidera ricordare a tutti i paesi e le comunità che la diffusione questo virus può essere notevolmente rallentato o addirittura invertito se vengono applicate misure di contenimento e controllo ferme”.

In Irlanda, sono state progressivamente adottate misure contro covid-19.

Innanzitutto, la famosa e massiccia parata del giorno di San Patrizio, che si tiene ogni anno il 17 marzo nelle città più importanti come Dublino o Limerick, è stata cancellata. Tieni presente che questa è la festa più importante dell’anno per gli irlandesi.

Allo stesso modo, college e università sono stati chiusi come è già stato fatto in altri paesi come l’Italia o la Spagna, e il Primo Ministro irlandese Leo Varadkar ha affermato che questa chiusura potrebbe essere estesa fino a maggio.

Hanno anche preso provvedimenti al Trinity College di Dublino, il centro di studio universitario più famoso d’Irlanda. Ad esempio, tutte le conferenze in programma sono state cancellate, così come tutte le attività che coinvolgono un gran numero di studenti. Inoltre, hanno rinviato i diplomi previsti per il 21 marzo fino a un nuovo ordine.

Hanno persino chiuso al pubblico la mostra del Libro di Kells e la Old Library, la Science Gallery e la Douglas Hyde Gallery.

Le famose scogliere di Moher hanno chiuso i battenti fino al 30 marzo, anche se sono finalmente aperte e possiamo goderci questa meraviglia. Questa è l’attrazione turistica più visitata del paese, rendendola una decisione ragionevole. E la stessa cosa è successa con le altre aree turistiche dell’Irlanda.

Azioni intraprese il 24 marzo in Irlanda

Il 24 marzo hanno aggiunto nuove misure più restrittive in vigore fino al 19 aprile:

  • Sono consentite solo riunioni di massimo 4 persone.
  • Tutto il commercio al dettaglio non essenziale è chiuso.
  • Supermercati e farmacie rimarranno aperti.
  • Ristoranti e caffè possono solo effettuare ordini da portare via e consegnare a casa.
  • Teatri, palestre, sale da bingo, biblioteche e parrucchieri saranno chiusi.
  • Tutti i campi da gioco e parcheggi rimarranno chiusi.
  • Tutti i tipi di sport vengono cancellati, così come gli eventi sportivi.
  • Gli hotel apriranno solo per servizi essenziali.

Altri punti vendita essenziali che potrebbero rimanere aperti:

  • Giornali e negozi di bevande.
  • Ottici e negozi medici specializzati.
  • Distributori di benzina e fornitori di combustibile per riscaldamento.
  • Centri di riparazione auto, moto e moto.
  • Negozi di alimenti per animali e articoli per animali.
  • Lavanderie e tintorie. Banche, uffici postali e cooperative di credito.
  • Negozi di forniture di sicurezza.
  • Ferramenta, giardinaggio e materiali da costruzione.
  • Negozi di forniture per ufficio.
  • Rivenditori che offrono vendite di elettricità, computer e telefono.

Hanno anche raccomandato:

  • Lavora da casa a meno che non sia essenziale andare sul posto di lavoro.
  • Le fabbriche e i cantieri possono rimanere aperti a distanza fisica.
  • Non effettuare viaggi non necessari (sia all’interno del paese che all’estero)

D’altra parte, hanno spiegato alla popolazione altri dettagli che influenzano la vita quotidiana:

  • Le persone possono uscire per fare acquisti, allenarsi, per appuntamenti dentali o medici e prendersi cura degli altri.
  • Possono anche recarsi sul posto di lavoro se è essenziale per loro essere lì.
  • Scuole, asili e college saranno chiusi fino al 19 aprile.
  • Le persone non dovrebbero incontrarsi in gruppi di più di quattro persone, a meno che non provengano dalla stessa casa.
  • All’esterno, le persone devono anche mantenere la distanza fisica.
  • Chiese e luoghi di culto possono rimanere aperti, ma l’ingresso al pubblico dovrebbe essere limitato per garantire un’adeguata distanza fisica.
  • Spiegano inoltre che la polizia irlandese, il Garda, sarà in grado di disperdere gruppi di persone che non rispettano queste misure.
  • Le persone possono visitare famiglie e persone care, ma dovrebbero farlo meno spesso e in piccoli gruppi.
  • Nell’Irlanda del Nord deve essere chiaro che le riunioni delle persone non possono essere più di 2.

Un’altra misura adottata dalle più importanti compagnie aeree dell’isola di smeraldo, Ryanair e Aer Lingus, è stata quella di annullare i voli che arrivano dall’Italia e vanno lì, uno rispettivamente da venerdì 13 marzo e un altro da 11 marzo .

Azioni intraprese dagli irlandesi dal 28 marzo

Da mezzanotte del 28 marzo, il governo irlandese ha proseguito le misure adottate per combattere il coronavirus e ha applicato il confinamento della popolazione nelle loro case fino al 12 aprile.

Questo ordine di rimanere a casa potrebbe essere ignorato solo per le seguenti cose:

  • Andare al lavoro e tornare solo quando si tratta di un servizio sanitario essenziale, assistenza sociale o altro servizio di forza maggiore o che non può essere eseguito da casa.
  • Per acquistare cibo o articoli per la casa o per raccogliere cibo.
  • Frequentare appuntamenti medici o acquistare farmaci e altri prodotti per la salute.
  • Per motivi familiari fondamentali, come la cura dei bambini, degli anziani o delle persone vulnerabili.
  • Esercizio individuale a una distanza non superiore a 2 km da casa e può includere bambini della propria famiglia purché sia ​​rispettata la distanza fisica di due metri.
  • Per scopi agricoli, cioè produzione alimentare e cura degli animali.
  • Sono vietati tutti gli incontri pubblici e privati ​​di qualsiasi numero di persone fuori casa.
  • Per evitare il contagio all’interno della casa stessa, devi cercare di separarti dalle persone infette.
  • Questo divieto include visite sociali e familiari che non sono per ragioni di vitale importanza.
  • Una nuova gamma di negozi e servizi non essenziali sarà chiusa.
  • Le indicazioni fornite in precedenza relative ai punti vendita saranno riviste.
  • I centri di educazione della comunità per adulti e i centri della comunità locale saranno chiusi.
  • Tutti i servizi e gli interventi non essenziali di salute e chirurgia saranno posticipati.
  • La protezione sarà data alle persone di età superiore ai 70 anni e alle persone estremamente vulnerabili a Covid-19 Il viaggio verso le isole offshore irlandesi sarà limitato ai residenti di quelle isole.
  • I farmacisti possono dispensare i farmaci al di fuori dell’attuale periodo di validità con una prescrizione esistente in conformità con il giudizio clinico del farmacista.
  • Tutti i trasporti pubblici e i viaggi passeggeri saranno limitati ai lavoratori e alle persone essenziali che forniscono servizi essenziali.
  • Al di fuori dei motivi elencati, non devi viaggiare al di fuori di un raggio di 2 km dalla casa per qualsiasi motivo.

Il 10 aprile, il governo ha ritenuto che le misure imposte il 28 marzo dovessero essere prorogate fino al 5 maggio.

Misure di deconfinizione dal 5 maggio

Il governo irlandese è uscito il 5 maggio per dire al piano che doveva tornare alla nuova normalità, che è divisa in 5 fasi.

Queste fasi non avevano una data specifica, fatta eccezione per la prima, iniziata il 18 maggio. Dal 5 al 17 maggio c’è stato anche un singolo cambiamento rispetto alle misure adottate in precedenza, ed è l’estensione del raggio per poter lasciare la casa per praticare sport, che ora diventa 5 km.

De-escalation in Irlanda dal 18 maggio

Fase 1

Da questo momento chiedono l’uso obbligatorio delle maschere ai cittadini in determinati luoghi che riferiranno prima del 18 maggio stesso.

Continuano anche a dire “Resta a casa” il più possibile.

E se gli irlandesi devono uscire, possono incontrare 4 persone che non vivono nella stessa casa, sempre all’aperto e con una separazione di almeno 2 metri.

Per quanto riguarda i funerali, le attuali restrizioni sono mantenute, con un massimo di 10 membri della famiglia o amici del defunto (se non aveva parenti) alla cerimonia.

Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria per le persone colpite da Covid-19, e il personale sanitario afferma quanto segue:

  • Garantire l’assistenza sanitaria
  • Nuove forme di assistenza sanitaria (ad esempio per telefono, online, cliniche virtuali)
  • Garantire l’uso di maschere, dispositivi di protezione individuale, prove e altre misure
  • Sostegno con iniziative di salute mentale e benessere volte a soddisfare le diverse esigenze di salute mentale

Un’altra misura importante che favorisce il personale che lavora nel settore sanitario è la cura dei propri figli.

Gli operatori di assistenza all’infanzia si prenderanno cura dei figli degli operatori sanitari essenziali nella casa dell’operatore sanitario.

D’altra parte, sono state aperte scuole e università in modo che gli insegnanti possano accedervi per organizzare e distribuire l’apprendimento remoto.

Un aspetto importante era il ritorno al lavoro, che era consentito a coloro che svolgono le loro attività all’aperto, come l’edilizia o i giardinieri. I requisiti di allontanamento sociale hanno continuato ad applicarsi. Allo stesso modo, il lavoro a distanza è continuato per tutti i lavoratori o le aziende che sono attualmente in grado di farlo.

È stato anche permesso di aprire attività che operavano principalmente all’aperto, come centri, centri di giardinaggio o mercati (potevano riaprire fino a quando si potevano stabilire misure di allontanamento sociale).

Qualcosa che ci interessava molto erano le misure prese in termini di turismo, e in questa fase 1 erano queste, e coincidevano anche con le attività sportive:

  • Sono stati aperti spazi esterni e siti turistici dove le persone possono muoversi liberamente e dove è possibile mantenere la distanza sociale.
  • Potrebbero essere aperte strutture sportive pubbliche per mantenere le distanze sociali.
  • Le persone potevano esercitare, da sole o in un gruppo di non più di 4 persone, dove si poteva mantenere la distanza sociale e dove non c’erano contatti con altre persone.

Fase 2

Hanno consigliato di evitare viaggi non necessari ogni volta che è possibile, che potrebbero essere a 20 chilometri da casa invece del limite di 5 chilometri stabilito dal 5 maggio.

Le visite ad altre case erano fino a 4 persone che potevano spostarsi per un breve periodo di tempo, ma tutte dovevano essere tenute ad almeno 2 metri di distanza dalle persone con cui non vivono.

I negozi hanno fornito ore dedicate per le persone di età superiore a 70 anni e per coloro che sono vulnerabili dal punto di vista medico con rigorose distanze sociali e guanti disponibili.

I clienti dovrebbero idealmente indossare maschere per il viso.

Coloro che mettevano in quarantena la loro casa potevano ricevere un piccolo numero di visitatori.

Dovevano indossare guanti, una maschera e stare ad almeno 2 metri dalla persona confinata.

I funerali potevano essere frequentati da un po ‘più di persone, ma erano ancora limitati a chiudere la famiglia e gli amici per un periodo di tempo limitato e fino a quando si potesse mantenere il distanziamento sociale.

I lavori furono aperti a quelle persone che potevano stare in sicurezza a una distanza di 2 metri dagli altri.

Quelle persone che fanno il loro lavoro da sole potrebbero anche tornare al lavoro.

  • Anche il governo irlandese aveva in questa fase un piano per le aziende:
  • Conformità al distanziamento sociale Igiene e pulizia
  • Conformità in situazioni di rischio più elevato
  • Piani per persone vulnerabili o in gravidanza
  • Orari prolungati per consentire l’allontanamento sociale

I piccoli negozi al dettaglio potrebbero riaprire con un piccolo numero di dipendenti sulla base del fatto che il rivenditore potrebbe controllare il numero di persone con cui il personale e i clienti interagiscono in qualsiasi momento.

Potrebbero anche essere aperti negozi in cui è possibile mantenere le distanze sociali.

D’altra parte, in termini di sport, turismo e cultura, le biblioteche pubbliche potevano aprirsi ogni volta che l’accesso al pubblico era limitato, si osservavano le distanze sociali e si verificava una rigorosa disinfezione delle mani per chiunque entrasse nella biblioteca.

I cittadini potevano partecipare ad attività sportive all’aperto per squadre in piccoli gruppi (ma non in giochi o competizioni) in cui la distanza sociale poteva essere mantenuta e dove non c’erano contatti.

Fase 3

La prudenza viene mantenuta e ai cittadini irlandesi viene chiesto di rimanere il più possibile a casa.

Puoi percorrere più di 20 chilometri da casa tua. Le misure per promuovere la cura dei bambini per i lavoratori essenziali continuano con l’apertura di asili e scuole materne.

Questo sarà fatto gradualmente. Si applicano le distanze sociali e altri requisiti. Il lavoro delle persone che possono svolgere il proprio lavoro in sicurezza mantenendo una distanza di 2 metri dagli
altri continua ad essere permesso.

È consentita anche l’apertura di aziende in cui i dipendenti hanno bassi livelli di interazione giornaliera con i clienti. Il lavoro a distanza deve continuare per tutti i lavoratori o le aziende che sono attualmente in grado di farlo. Le visite agli ospedali, ai centri residenziali e alle carceri inizieranno ora.

Verrà presa in considerazione la disponibilità di dispositivi di protezione individuale (PCR) e altre protezioni.

L’apertura del resto dei punti di vendita al dettaglio non essenziali sarà gradualmente introdotta sulla base di una restrizione del numero di dipendenti e clienti per metro quadrato in modo da poter mantenere le distanze sociali.

Ciò sarà limitato agli ingressi e alle uscite al livello della strada (centri commerciali chiusi non inclusi). Caffè e ristoranti che offrono cibo e bevande potrebbero riaprire.

Devono rispettare le distanze sociali e i rigidi protocolli di pulizia.

Sarà consentita la riapertura di campi da gioco in cui è possibile mantenere le distanze sociali e l’igiene.

Le attività e gli eventi sportivi possono essere ripresi a porte chiuse, dove esistono misure per consentire ai partecipanti di mantenere la distanza sociale.

Le restrizioni di viaggio possono essere implementate nei principali centri urbani dal lunedì al venerdì e nei fine settimana.

I fornitori di trasporto pubblico devono limitare e controllare attivamente il numero di passeggeri per garantire il rispetto del distanziamento sociale.

Le restrizioni si applicheranno al numero di auto private.

Saranno introdotte misure specifiche nei porti e negli aeroporti.

Fase 4

In questa quarta fase, è previsto che ogni cittadino possa viaggiare al di fuori della regione e oltre la restrizione di 20 chilometri della fase 3.

Riunioni e visite sociali Per quanto riguarda le visite e le riunioni sociali, un numero leggermente più elevato di persone può visitare un’altra casa per un breve periodo di tempo mantenendo la distanza sociale.

Saranno ammessi piccoli incontri sociali di familiari e amici stretti, ma saranno limitati a un numero massimo di partecipanti durante un periodo di tempo in cui è possibile mantenere la distanza sociale (come piccoli matrimoni o battesimi).

Saranno ammessi piccoli incontri sociali (non familiari), ma saranno limitati a un numero massimo di partecipanti per un periodo di tempo in cui è possibile mantenere le distanze sociali.

Istruzione e assistenza all’infanzia I asili nido e le scuole materne si apriranno gradualmente e gradualmente ai bambini di tutti i lavoratori (ad esempio, un giorno alla settimana) e poi aumenteranno gradualmente.

Lavoro I dipendenti che non possono lavorare in remoto devono studiare prima il loro caso per poter tornare al lavoro.

A seconda dell’azienda, misure come il lavoro a turni e le ore scaglionate dovrebbero essere implementate per aumentare il numero di lavoratori disponibili a lavorare in qualsiasi periodo di 24 ore, a condizione che l’azienda possa limitare il numero di lavoratori che interagiscono tra sì. Il lavoro a distanza continua per tutti i lavoratori o le aziende che possono farlo.

Negozi e altre attività commerciali

Nei punti vendita al dettaglio, le restrizioni possono essere gradualmente allentate nei servizi ad alto rischio che comportano un contatto fisico diretto tra le persone e per i quali vi è una forte domanda da parte della popolazione (ad esempio i parrucchieri).

Culturale e sociale

Musei, gallerie e altri spazi culturali possono essere aperti dove le persone possono muoversi liberamente senza entrare in contatto con gli altri, è possibile mantenere le distanze sociali e vi è una stretta igiene delle mani quando si entra.

I luoghi di culto possono essere aperti con misure di allontanamento sociale.

Le competizioni per le squadre sportive possono essere riprese, ma solo dove vengono imposte limitazioni al numero di spettatori e dove è possibile mantenere le distanze sociali. Saranno inoltre aperte piscine pubbliche dove è possibile effettuare un’efficace pulizia e mantenere la distanza sociale.

Alberghi, ostelli, aree attrezzate per roulotte, campeggi e altre attività sociali e turistiche possono aprirsi, inizialmente con occupazione limitata (o numero di persone per metro quadrato), per poi aumentare nel tempo.

Devono essere seguite le misure di allontanamento sociale.

I bar dell’hotel rimarranno chiusi.

Trasporti e viaggi

Le restrizioni saranno gradualmente ridotte nei principali centri urbani con i mezzi pubblici e le auto private.

Saranno introdotte misure specifiche nei porti e negli aeroporti.

Fase 5 (è stata eliminata)

Come nella fase 4, gli irlandesi potranno viaggiare al di fuori della loro regione. Alcuni incontri sociali più grandi possono già aver luogo, come i matrimoni (con alcune restrizioni). Possono essere organizzati grandi incontri sociali (non familiari), che saranno anch’essi limitati. Tutti i contatti familiari con sospetti casi di Covid-19, che sono in attesa dei risultati dei test o che si trovano in 14 giorni di isolamento continuano a essere limitati.

Apertura di scuole e college
  • Le seguenti istituzioni educative possono aprire in fasi all’inizio dell’anno accademico 2020/21:
  • scuole elementari e medie
  • università
  • centri educativi di terzo livello
  • centri di educazione per adulti
Servizi di assistenza sanitaria e sociale

Si riprendono le normali visite ad ospedali, centri sanitari, altre strutture residenziali e carceri.

Lavoro

Ci sarà un ritorno graduale al lavoro in tutti i settori.

Le organizzazioni a “rischio più elevato” che, per loro natura, non sono in grado di mantenere facilmente le distanze sociali, attueranno piani su come progredire verso il ritorno in loco di tutto il personale.

Tuttavia, il lavoro a distanza continua per tutti i lavoratori o le aziende che possono farlo.

Negozi e altre attività commerciali

I centri commerciali chiusi possono riaprire, mantenendo la distanza sociale.

Le restrizioni sono ridotte per i servizi che comportano un contatto fisico diretto tra persone per le quali non vi è richiesta da parte dell’intera popolazione (ad esempio tatuaggi, piercing).

Eventi culturali e sociali

Teatri e cinema possono riaprire purché possano garantire la distanza sociale nei loro centri.

Le sale ricreative al coperto, come le piste da bowling e le sale da bingo, possono riaprire limitando i posti a sedere, mantenendo la pulizia e rispettando le distanze sociali.

Bar, club e casinò possono riaprire, se sono garantiti distanza sociale e pulizia rigorosa.

Festival, eventi e altri eventi sociali e culturali di massa possono essere tenuti solo in conformità con le restrizioni numeriche sia all’interno che all’esterno e dove è possibile soddisfare le distanze sociali.

Sport

Gli sport di contatto fisici come il rugby o la boxe possono essere ripresi.

Palestre, accademie di danza e società sportive possono riaprire solo quando è garantita una pulizia regolare ed efficace e si possono mantenere le distanze sociali.

Gli spettatori possono iniziare a partecipare ad eventi sportivi dal vivo in base alle restrizioni di capacità sia all’interno che all’esterno e in cui è possibile soddisfare le distanze sociali.

Trasporti e viaggi

È possibile riprendere i viaggi turistici non residenti nelle isole al largo.

Saranno mantenute le misure di allontanamento sociale e di igiene per il trasporto pubblico e privato.

E questo è il processo che deve essere eseguito in Irlanda per raggiungere la “nuova normalità”. Come abbiamo detto all’inizio, il 5 giugno il governo irlandese ha preso la decisione di ridurre a 4 le fasi della de-escalation, visto che tutto stava andando meglio del previsto.

Misure per proteggersi dal covid-19

Nonostante questo messaggio positivo che ti diamo, non fa mai male prendere precauzioni ed evitare rischi inutili, in quanto l’OMS consiglia anche:

  • Lavarsi le mani frequentemente, con acqua e sapone o con un disinfettante per le mani a base alcolica.
  • Se il virus è nelle mani, morirà.
  • Importante quando tossisci o starnutisci per coprirti con il gomito flesso o con un fazzoletto, e non come siamo abituati a farlo, con la mano.
  • Se ti sei pulito con un fazzoletto, dovresti quindi gettare il fazzoletto in un cestino e lavarti le mani correttamente.
  • L’OMS raccomanda inoltre di mantenere una distanza sociale di più o meno un metro, soprattutto con coloro che tossiscono, starnutiscono o hanno la febbre, poiché se siamo molto vicini alle persone con questi sintomi, il virus potrebbe raggiungerci attraverso le goccioline .
  • Per motivi logici, dovresti evitare di toccare occhi, naso e bocca.

Come e quando indossare una mascherina

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ci dice anche quando è necessario l’uso di una maschera e anche come dovremmo indossarla.

È molto importante perché il semplice fatto di indossare una maschera può darci un falso senso di sicurezza se non l’abbiamo indossata.

In linea di principio, se sei sano non hai bisogno di indossare una maschera, nel caso in cui devi avere un contatto con qualcuno che è infetto.

Sì, è bene indossare una maschera se si tossisce o starnutisce.

Come abbiamo detto, è essenziale sapere come indossare la maschera e lavarsi sempre con le mani con acqua e sapone o una soluzione idroalcolica.

Il prossimo passo da fare è assicurarsi che non ci sia spazio tra il viso e la maschera.

Per questo copriremo bene naso e bocca. Se lasci il naso fuori, come puoi vedere da molte immagini nei media, non farebbe protezione.

È anche importante non toccare la maschera mentre la si utilizza.

In tal caso, dovresti lavarti di nuovo le mani.

Rimuovere la maschera quando inizia a bagnarsi e non riutilizzare quelli che sono monouso.

Quando rimuovi la maschera devi anche farlo nel modo giusto.

Quello che devi fare è rimuoverlo dalla parte posteriore.

Quindi devi annullarlo in un contenitore chiuso e lavarti le mani.

mascherina coronavirus

Tipi di maschera

Prima che accadesse questa cosa del coronavirus, la maggior parte di noi non sapeva che c’erano diversi tipi di maschere, che potevano essere usate per varie cose e che ognuna aveva un tipo di protezione.

Abbiamo solo pensato che fossero tutti uguali.

E la verità è che le differenze sono grandi, sia in termini di benefici che di prezzo, e devi sapere a cosa servono.

Quindi qui spieghiamo i tipi più comuni che puoi trovare e forse hai bisogno:

Mascherina chirurgica

Mascherina chirurgica

Questo potrebbe essere il più comune, quello che tutti vediamo nei film o nelle serie televisive quando il chirurgo sta operando su un paziente, o quelli che vengono maggiormente utilizzati dagli ospedali in questa crisi cupa 19.

Questo modello ci aiuta a non diffondere la malattia, ma non ci protegge dal contagio.

È usa e getta, quindi ha solo un uso.

Dovrebbe essere la maschera che tutti dobbiamo usare per non infettarci a vicenda.

È anche il modello più economico.

Maschera FFP1

maschera ffp1
3m.com

Questa maschera inoltre non ha un filtro in modo da non ottenerlo, ciò che fa, come quello chirurgico, non è
diffonderlo ad altri.

Maschera FFP2 senza valvola

maschera ffp2
3m.com

Si può dire che questo modello sia il più completo, perché ti protegge dai virus che provengono dall’estero e ti impedisce anche di diffondere l’infezione.

Maschera FFP2 con valvola

maschera ffp2 con valvola

Questo tipo è anche una delle persone più viste che le portano per le strade, sicuramente è la seconda più utilizzata. Ha una valvola di espirazione che filtra i virus provenienti dall’esterno, che in linea di principio protegge dalle infezioni. Ma ha la qualità di prevenire la diffusione del virus se ce l’abbiamo, cioè se usiamo questo tipo di maschera e abbiamo il virus, possiamo infettare la persona con cui siamo.

Maschera FFP3

maschera ffp3
3m.com

Questo modello è molto simile all’FFP2 con valvola di espirazione, poiché ha lo stesso sistema. Nei modelli FFP devi prendere in considerazione se sono riutilizzabili o meno. Possiamo verificarlo vedendo se hanno una R stampata, il che significa riutilizzabile, o una NR, non riutilizzabile.

Le bugie del Coronavirus

Durante gli ultimi giorni siamo stati tutti bombardati dai media con notizie su questo COVID19.

Molti di loro sono piuttosto allarmanti o catastrofici, ma la realtà è che a poco a poco ci rendiamo conto che non ci sono molte infezioni, che i casi gravi sono ancora meno e che le persone vengono curate.

Ma dove siamo più vulnerabili alle bugie è attraverso i social network, ricevere molti messaggi ancora più difficile se possibile e che in alta percentuale sono generalmente sensazionali.

Per questo motivo, dall’Irlanda in spagnolo vogliamo aiutare in ogni modo possibile a negare o ratificare quelle cose che sono state dimostrate false o, se del caso, vere.

Qui ti diciamo 10 casi che sono stati negati dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità:

  1. Gli antibiotici uccidono la malattia. L’OMS ha già affermato che ciò è falso, poiché questo tipo di medicinale è efficace contro i batteri ma non contro i virus.
  2. Il coronavirus può raggiungere gli 8 metri attraverso una tosse o uno starnuto. Anche falso, poiché raggiungono solo un metro.
  3. L’urina dei bambini funge da protezione. È una bugia e anche quella “pipì” trasporta batteri.
  4. La cocaina è anche un protettore contro il coronavirus. Un’altra bufala che funziona come un incendio sui social network. Come tutti sappiamo, è un farmaco che crea dipendenza e molto dannoso per la salute.
  5. L’asciugamani uccide il coronavirus. Totalmente incerto. Quello che dice l’OMS è che devi lavarti spesso le mani con acqua e sapone o un gel idroalcolico e poi asciugarle con asciugamani di carta o un essiccatore d’aria.
  6. Gli animali domestici trasmettono e diffondono il virus. Non ci sono prove. Naturalmente, tutti noi che abbiamo animali domestici sappiamo che quando siamo in contatto con i nostri animali domestici dobbiamo lavarci le mani per l’igiene generale.
  7. Il coronavirus si diffonde nell’aria su grandi distanze. Ancora un’altra menzogna perché è fisicamente impossibile. Ed è che questo COVID19 viene trasmesso da gocce di saliva o secrezioni dal naso che vengono rilasciate quando qualcuno infetta starnutisce o tossisce. Queste particelle sono così pesanti che non possono viaggiare attraverso l’aria, come abbiamo detto, più di un metro.
  8. Un’altra sostanza chimica che uccide il coronavirus è il cloro. Oltre ad essere falso, è pericoloso poiché danneggia le mucose del corpo.
  9. Le zanzare trasmettono la malattia. Non è nemmeno reale, poiché viene trasmesso da umano a umano dalle particelle che escono dalla nostra tosse o starnuti.
  10. I pacchetti che provengono dalla Cina possono infettarci. È anche falso, poiché questo virus non dura a lungo e sappiamo tutti che un pacchetto dalla Cina non è veloce da dire.

Altre voci che l’OMS ha già negato:

  • Il freddo e la neve possono uccidere la covida 19. È falso poiché il corpo umano mantiene sempre la temperatura tra 36,5 e 37 gradi, senza influenzare la temperatura esterna.
  • Allo stesso modo, si ipotizza che nei paesi con climi caldi e umidi, il covid-19 non si diffonda, ma secondo l’OMS, prove scientifiche confermano che può essere trasmesso in qualsiasi parte del mondo.
  • È possibile essere infettati dal contatto con oggetti come monete e banconote. L’OMS afferma che la probabilità che ciò accada è molto bassa, poiché il virus dura in superficie per poco più di un’ora. Pertanto, con un’igiene adeguata questo sarebbe quasi impossibile.
  • Le maschere possono essere riutilizzate, lavate o sterilizzate con disinfettante per le mani. Un’altra bufala che si sta diffondendo. Nessun tipo di maschera deve essere riutilizzato. Se qualcuno con una maschera è stato esposto al virus, si presume che la parte anteriore della maschera sia stata contaminata, quindi è necessario rimuoverla senza toccare quella parte. Quindi verrebbe rimosso correttamente e le mani dovrebbero essere lavate accuratamente.
  • La luce ultravioletta può essere utilizzata per disinfettare. È anche falso e controproducente, perché può irritare la pelle.
  • Il vaccino contro la polmonite protegge dal coronavirus. Non è vero, poiché per il coronavirus, essendo una nuova malattia, è necessario un vaccino specifico.
  • Risciacquare il naso con acqua e sale aiuta a proteggere da questa malattia. L’OMS afferma che non ci sono prove che questo sia il caso. Ciò che è vero è che ci sono prove che dopo aver avuto un raffreddore possiamo riprenderci prima.
  • L’applicazione di olio di sesamo sulla pelle protegge dal virus. Non è vero. Esistono altri tipi di solventi che uccidono il virus ma non hanno alcun effetto sulla pelle o sotto il naso, al contrario, possono irritare.
  • Il coronavirus colpisce solo le persone anziane. È anche incerto, dal momento che chiunque può ottenerlo. Anche se è vero che la popolazione più anziana ha maggiori probabilità di ammalarsi gravemente quando viene infettata.
  • C’è un farmaco che cura il coronavirus. Al momento non c’è nulla per curare questa malattia, anche se si stanno lavorando su vari vaccini.

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Pubblicato da

Giuseppe Monteverde

Giuseppe Monteverde è una guida professionale con una grande esperienza e conoscenza dell'Irlanda. Vive nell'Isola di Smeraldo da più di 10 anni, anche se ama tornare nella sua terra natale, la Sicilia. Scherzando, Giuseppe dice di essere l'italiano che ha visitato più volte le Cliffs of Moher.

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